Ananas

Eccoci qui, a un passo dall’estate e, soprattutto, prossimi all’appuntamento più temuto dell’anno: la terribile prova costume!
Indaffarati a cercare qualsiasi rimedio, pozione o intruglio che possa aiutarci ad arrivare in condizioni quantomeno accettabili ai primi “bagni di sole”, spesso cadiamo nei soliti falsi miti alimentari.
Uno fra tutti? Il falso mito dell’ananas brucia grassi, ovviamente.

Come potrete leggere nella tabella sottostante, riportante i dati INRAN, l’ananas è un frutto composto per l’86,4% di acqua e particolarmente ricco di calcio, potassio, fosforo, zuccheri semplici e vitamine A e C.
Inoltre, associando le sue capacità digestive e nutritive ad un basso contenuto calorico, questo frutto sembra essere particolamente adatto a chi voglia mantenere un regime dietetico ipocalorico.

Mi spiace distogliervi da questa magnifica illusione, ma quel simpatico frutto tropicale non vi allontanerà dalla palestra nemmeno quest’anno! Resta il fatto che, in ogni caso, l’ananas rimane un alimento ricco di proprietà nutritive. Pertanto, prima di spiegarvi in che modo il mito dell’ananas brucia grassi possa essere sfatato, voglio presentarvi alcune preziose caratteristiche di questo frutto che dovreste conoscere.

In realtà la responsabilità di questa diffusa falsa credenza deriva proprio dalle proprietà già citate della bromelina.

Come tutti i falsi miti, anche in questo caso la parzialità delle informazioni ha tratto in inganno i più: la bromelina è, infatti, in grado di scomporre le proteine contenute negli alimenti, favorendone un corretto assorbimento e velocizzando la digestione e il metabolismo. Tuttavia, ciò non ha nulla a che vedere con la capacità di bruciare i grassi!